15 ottobre 2007

I GENDARMI DELLA MEMORIA di Gianpaolo Pansa

da Isabella Guarini
Un libro sulla guerra civile con cui Giampaolo Pansa tenta di far riflettere su un tabù della sinistra. L'autore ha dichiarato che non andrà in giro per la presentazione perchè non trova civile essere scortato dalle forze dell'ordine, dopo i violenti attacchi per il precedente libro.
Editore Sperling & Kupfer, 2007

30 settembre 2007

IL SANNIO E I SANNITI di E.T.Salmon

da Isabella Guarini

Da qualche tempo imperversa la polemica contro il "Sannita" più additato d'Italia. Vale la pena di saperne di più su un popolo che diede filo da torcere ai Romani impegnandoli in tre guerre dal 343 al 290 a.C. L'influenza sannita sui Romani fu per lungo periodo costante, immediata e inevitabile e si potrebbe dire che essi li incitarono e spronarono sulla strada dell'Impero. Era in uso tra gli storici romani usare le vicende belliche contro i Sanniti per magnificare il proprio patriottismo e guadagnarsi l'ammirazione. Edizioni Einaudi

30 agosto 2007

Caos Calmo di Sandro Veronesi

da Valeria Carletti

Sandro Veronesi l'avevo visto presentare Caos Calmo dalla Dandini. Lui mi aveva affascinata, ma la trama del libro no: un tipo che dopo la morte della moglie si apposta davanti alla scuola della figlia e passa le giornate lì.. Devo aver pensato che il racconto di queste giornate doveva per forza essere abbastanza noioso! La settimana scorsa mi sono decisa a comprarlo e l'ho letteralmente divorato. E'vero, lui sta fermo davanti alla scuola, ma tutto si muove intorno. Amici e conoscenti lo vanno a trovare, forse incuriositi da questo sua folle decisione, e finiscono per riversargli addosso i loro dolori e e le loro debolezze... alla fine si scopre che forse la normalità non esiste. Esiste il buon senso di una bimba che riuscirà poi a riportare il padre alla vita. Libro consigliato a chi si sente fragile, debole, folle. Perchè Veronesi non giudica, racconta solamente della battaglia quotidiana di tutti per raggiungere un po' di serenità o, in sua assenza, di "caos calmo".

06 agosto 2007

LA CUCCAGNA di Emile Zolà

da Isabella Guarini

D'agosto mi piace rileggere i classici. Quest'anno ho scelto La cuccagna di Emile Zolà, forse per qualche riferimento alle notizie della politca che si mescola con i piaceri e il danaro. Era così nella Francia borghese del Secondo impero. La curie, titolo originale del romanzo, indica la parte della bestia che viene distribuita ai cani, e, in senso figurato, rappresenta la spartizione delle cariche e l'assalto agli onori. Tutte le strade, allora come ora, erano aperte agli avventurieri, ai finanzieri, ai politici. La cuccagna rappresenta la società parigina intorno al 1860, vista attraverso il reciproco richiamo " dell'oro e della carne".
Degas: Dopo il bagno

24 luglio 2007

MESSAGGIO PER UN'AQUILA CHE SI CREDE UN POLLO

da Vittorio Grondona

Anthony De Mello, gesuita, ci propone un volume ricolmo di umorismo, che attraverso il sorriso ci conduce nell'intimità di noi stessi, nel santuario segreto della coscienza. Un libro di facile lettura composto di brevi capitoli che si possono leggere comodamente anche nei ritagli di tempo. E' il caso di dire: scopriamoci divertendoci.
Edizioni PIEMME S.p.A. 1995. Traduzione di Laura Cangemi. Illustrazione di copertina di Giuseppe Ferrario

22 luglio 2007

La pioggia prima che cada, di Jonathan Coe

da Valeria Carletti, Torino

La pioggia prima che cada non esiste ma....... Qualcosa può ben farti felice, no? anche se non è reale. Una zia scrive alla nipote cieca descrivendole alcune foto di famiglia. Da queste foto, come per magia, esce fuori la storia di tre generazioni di donne: una storia difficile, in salita, e non vedi l'ora di arrivare alla fine, anche solo per capire se davvero dietro tutto quello che hai letto c'è un disegno misterioso, come in fondo tutti speriamo. Forse sì, o forse alla fine hai letto "solo" la storia di tre-quattro vite di donne. Non è poco, la vita.. La comprensione del disegno che ci sta sotto forse arriverà un giorno, o forse no.

12 luglio 2007

L'ARTE DEL NOVECENTO - Dall'espressionismo al Multimediale

da Isabella Guarini

L'arte è sempre stata un elemento di mediazione tra il potere costituito e il pubblico. L'arte moderna si afferma contestando l'establishment e sulla base di questa eredità l'arte contemporanea si stabilizza nella relazione con il potere , che è più di un potere. Per questo, è importante conoscere la storia dell'arte contemporanea. Qui propongo il terzo vulume della serie, per un confronto tra Dalì , che realizzò una bocca di rubini e perle, e Hirst che, oggi, ha realizzato un teschio di diamanti da 75 milioni di Euro. Tanto per scongiurare la paura della morte!
Lara Vinca Masini, L'arte del Novecento, vol. III, Giunti editore per L' Espresso, 2003

03 luglio 2007

PIO XI, HITLER E MUSSOLINI. LA SOLITUDINE DI UN PAPA

da Vincenzo Rocchino, Genova

Emma Fattorini, storica e vaticanista, dall'archivio del Vaticano, ha tratto materiale utile a chiarire la mancata promulgazione dell' ultima Enciclica di Pio XI (Achille Ratti). Era il 1939; Segretario di Stato Eugenio Pacelli; Pio XI aveva deciso di rompere con fascismo e nazismo perché chiaramente antisemiti: scrisse quella che sarebbe stata anche l'ultima sua Enciclica ma, colpito dall'infermità che lo porterà alla morte, non potrà promulgarla. Alla sua scomparsa il Cardinale Eugenio Pacelli (che gli succederà assumendo il nome di Pio XII) decide di vietarne la pubblicazione: il futuro Pio XII è convinto dell'inopportunità di schierarsi "a quel modo" contro i regimi al potere.

Emma Fattorini, “PIO XI, HITLER E MUSSOLINI. LA SOLITUDINE DI UN PAPA “, EINAUDI, € 22

25 giugno 2007

Il Ponte

da Valeria Carletti

Ho iniziato a leggere Il ponte di Vitaliano Trevisan durante un lungo viaggio in treno. Difficile è stato chiudere il libro arrivata alla stazione di Torino. Tutto parte dalla morte di un vecchio amico del protagonista. Tu ti aspetti che Trevisan prosegua raccontando il viaggio del protagonista, emigrato da tempo in Germania, verso l'Italia, per salutare per l'ultima volta questo suo "fratello di sangue", e magari capire finalmente le misteriose circostanze della morte del figlio di questi, avvenuta dieci anni prima lasciando cicatrici e sospetti indelebili. Invece no, o meglio, non solo. Perchè il protagonista comincia a pensare, e tu ti perdi nei suoi pensieri. Pagine e pagine in cui entri nella testa di quest'uomo, che ha la bipolare ma t'inonda di parole in cui ti ritrovi completamente perchè racconta la sofferenza sua (ma anche tua) e quella di un paese, l'Italia, che sta inesorabilmente crollando verso un declino culturale e morale che non sembra potersi arrestare. Alla fine però tutto verrà a galla, e la vicenda termina nell'unico modo in cui doveva e poteva finire.

21 giugno 2007

LE STELLE DEL VARIETA'



da Vittorio Grondona

Per chi ha amato la rivista, la commedia musicale, l'avanspettacolo e il varietà in genere non può fare a meno di sfogliare questo bellissimo libro di Angelo Olivieri e Alberto Castellano, Gremese editore. Le "spalle" le "cosce", le pailettes, gli aneddoti, le passerelle, i comici. La storia e le più belle foto della rivista, dell'avanspettacolo e del cabaret in Italia dal 1936 al 1966. Nelle pagine del libro si ricompone un universo forse perduto. In cui si mescolano sfarzo e miseria, arte e guitteria. Un salto indietro nel tempo che anche i giovani apprezzeranno. Scopriranno con stupore un mondo artistico concettualmente molto diverso dal teatro leggero di oggi.

20 giugno 2007

I libri più assurdi del mondo

da csf

Autori: Russel Ash | Brian Lake
I libri più assurdi del mondo
collana: Quadra | 253 pag | 2007
Castelvecchi Editore
Prezzo di Copertina: EUR 16,00

Più che folli, sono pazzi da (ri)legare: tutti quegli autori che hanno scritto libri a dir poco improbabili, sugli argomenti più improponibili. Brian Lake, titolare di una celebre libreria antiquaria di Londra (la Jamdyce), considerato tra i massimi esperti a livello mondiale della bibliografia di Charles Dickens, e lo scrittore e saggista inglese Russel Ash hanno deciso di pubblicare I libri più assurdi del mondo (Castelvecchi). Un catalogo che si potrebbe definire «ragionato» se non fosse appunto per la follia dei titoli proposti. Talmente folli che si potrebbe pensare che siano stati inventati. Un dubbio che i curatori fugano sin dall'introduzione: «Possediamo una copia di ogni titolo o l'abbiamo per lo meno vista, o (in casi estremi) l'abbiamo rintracciata in un catalogo. Abbiamo escluso falsi e titoli contraffatti».
Presentato alla Fiera di Torino con grande divertito apprezzamento.

19 giugno 2007

GESU' DI NAZARETH

da Vincenzo Rocchino, Genova

Gesù di Nazareth è il racconto che fa di Gesù Benedetto XVI che è stato ferocemente stroncato per i numerosi errori che contiene: che riguardano luoghi, date, personaggi e fatti. Sul successo che il volume sta riportando, il cardinale Martini commenta maliziosamente: “Il successo del volume non è l’indice del suo valore”. Per saperne di più, segnalo l’articolo di Marco Damilano su l’ Espresso della settimana scorsa. Credo davvero che stavolta lo Spirito Santo, dal Conclave, sia rimasto fuori.

11 giugno 2007

IL MARE NEL CIELO


da Vittorio Grondona

Alla fine è poi arrivato in libreria... Ho incominciato a leggere questa avventura di viaggio attraverso l'Italia. Già a pagina 13 l'autrice è sbarcata in Sicilia, previa sosta obbligata davanti ai Bronzi di Riace al Museo di Reggio Calabria...
E' un compendio di riflessioni su tutto. Spesso malinconiche, ma a volte moderatamente e celatamente spiritose. Disturbati da pensieri sospettosi ed insicuri gli incontri amorosi. Amiche straordinariamente disponibili alle confidenze. Un libro che sto leggendo volentieri. Non credevo che un uomo fosse così meticolosamente osservato da una donna in tutte le sue caratteristiche psichiche e personali... Ricorrenti i ricordi dell'infanzia e della famiglia. Complimenti all'autrice Silvia Palombi.

02 giugno 2007

LA MIA VITA È COME UN BLOG


da Isabella Guarini

"La storia e la cronaca d’Italia degli ultimi cinque anni, vista dal mondo silenzioso e iperinformato dei blogger più accaniti: l’ascesa e il crollo di Silvio I, le dispute interne alla sinistra, l’eutanasia, l’aborto, la famiglia, la patente a punti, San Valentino, la base di Vicenza, i viaggi in Marocco, a Cuba e in Mali, Gino Strada, le missioni, di pace e di guerra, l’Iraq, l’Afghanistan, Maria Grazia Cutuli, Marco Biagi e tutti quelli che restano senza spazio sui giornali, quegli spettacoli tutti italiani che sono Sanremo e Vallettopoli, Calciolpoli e le varie –poli e –gate assurti all’onore delle cronache.Veronica Lario e Vittorio Sgarbi, Di Pietro e Benigni, Grillo e Monsignor Tonini, Filippo Facci e Francesco Baccini. Ci sono tutti. Compaiono e qualche volta scrivono. Un vero e proprio luogo di discussione, un’agorà animata e sorretta dalla grande esperienza e dalla verve ironica e pungente, unica nel mondo del giornalismo italiano, di Claudio Sabelli Fioretti" www.sabellifioretti.com

Alberti editore, 2007


17 maggio 2007

DOSSIER CARAVAGGIO

André Berne-Joffry si è appassionato al milanese “Caravaggio”, in occasione della mostra Longhiana del 1951 che lo fece conoscere al grande pubblico. Un’ulteriore spinta alla conoscenza dell’artista fu data proprio dal testo di ABJ. Per secoli Caravaggio è stato tenuto in una sorta di limbo e tante croste che circolavano gli erano state ingiustamente attribuite offuscandone la grandezza. ABJ propone il punto di vista di molti critici d’arte non tutti disponibili a riconoscere il genio dell’artista Lombardo/Romano (fu a Roma che in realtà questo pittore un po’ folle maturò la sua arte). Suggestiva la lettura di alcuni brani di contemporanei del Caravaggio e di Caravaggio stesso. Il libro serve anche a capire meglio, più in generale, l’arte del seicento Italiano. Affascinante. Unica pecca, incomprensibile, le foto in bianco e nero.
Pier Franco Schiavone

13 maggio 2007

LA DEMOCRAZIA ATENIESE

da Isabella Guarini
La vita politica nella Grecia classica: istituzioni e personaggi, di David Stockton, docente di Storia antica al Brasenose College di Oxford. Un racconto lineare e documentato, alla luce delle più recenti scoperte filologiche e archeologiche, della prima democrazia occidentale. Ma non facciamoci illusioni: è sempre difficile gestire le istituzioni democratiche, per evitare la loro involuzione.
Ed.Rizzoli, 1990, traduzione di Simone Beta.

02 maggio 2007

PAROLA DI RE

Da Pier Franco Schiavone
A me hanno sempre affascinato i libri che permettono di entrare in sintonia con personaggi mitici del passato. Quando si pensa ad Alessandro Magno o a suo padre Filippo, molti sentono la distanza, non solo temporale . Quasi si trattasse di intelligenze aliene. Filippo filosofeggiava e dava suggerimenti al figlio, Alessandro aveva persino un discreto senso dell’humor tanto da pensare che con tutto quello che di grande faceva il padre gliene sarebbe rimasto ben poco per lui. Plutarco ci racconta questi giganti della storia in un libricino che si legge in fretta. Per chi (beato) è in grado di comprenderlo, c’è anche il testo greco a fronte. (Ed. Marsilio)

01 maggio 2007

LA REPUBBLICA di Platone

da Isabella Guarini
La Repubblica, POLITEIA, è costituita da dieci libri. Nei primi quattro si discute di giustizia. L'introduzione di Francesco Adorno raccomanda la posizione del testo nel contesto storico e culturale. Penso, tuttavia, che la filosofia antica, intesa come passione per il sapere, sia d'insegnamento più dei testi specialistici. Ma bisogna imparare dalla lingua originaria. L'edizione Fabbri Editori, del 1995, contiene il doppio testo, una novità molto utile anche per gli studenti.

26 aprile 2007

VITA DI ANTONIO GRAMSCI

da Vincenzo Rocchino, Genova

Di Giuseppe Fiori. Settanta anni fa moriva Antonio Gramsci, padre degli intellettuali della sinistra italiana; Mussolini lo ha temuto persino da morto, al punto di posticiparne la cremazione che, programmata per il 1 maggio, fu eseguita il 5. Temeva che se fosse stata eseguita nel giorno della festa dei lavoratori (da lui soppressa) avrebbe potuto assumere un valore simbolico e scatenare l'ira della piazza...

14 aprile 2007

SE NON ORA, QUANDO?

da Piergiuliano "Piero" Pusceddu

Mi piace ricordare Primo Levi, a 20 anni da che ci ha lasciati, con questo stupendo romanzo che racconta la storia di una banda di partigiani ebrei che dalla Russia, nel 1943, arriva fino a Milano, nel 1945. Stupisce il fatto che mai nessuno ne abbia tratto un film...
Da Einaudi, come tutti gli scritti di questo grande Italiano (a parte i "soliti" Se Questo è un Uomo e La Tregua, dove cadete, cadete bene).