31 gennaio 2007

IL VANGELO SECONDO GESU' CRISTO

da Francesco Nardi

Un Dio terribile in questo vangelo, artefice della soprannaturalità di Cristo, ma non nella miracolosa espressione redentiva che conosciamo, macché: il Dio di Saramago è un sabotatore del creato. Un creato immerso nel quale, molto più rassicurante di Dio, s'aggira il Diavolo, sotto le sembianze d’un pastore alla guida d’un mirabolante gregge di cui non si nutre e sul quale non specula.

Il vangelo secondo Gesù Cristo
Jose Saramago, Einaudi
410 pag. - € 11,50

IL CASTELLO DEI DESTINI INCOCIATI

da Isabella Guarini

Per uscire dal Medioevo, con le sue guerre di religione, le cattedrali, le rivalità comunali, i commerci, le fiere, le gilde, le corporazioni, le questioni monetarie, i banchieri, il libero mercato, come nel Il castello dei destini incrociati, scopro una carta e vedo un principe raffinato senza cappello. Non è gran che bello. ma..
Di Italo Calvino, Einaudi, 1991, lire 18.000 (IVA compresa)

L'ISOLA DEI PINGUINI

da Bruno Stucchi

di Anatole France. Da rivalutare.

30 gennaio 2007

IVANOHE

da Vincenzo Rocchino, Genova

Di Walter Scott, è uno dei primissimi libri letti. Non ricordo per quale fortunata combinazione mi capitò tra le mani; un testo ricco, di grande dimensione, stampato su carta lucida e con numerose e favolose stampe di cavalieri in arme, di duelli, di dame bellissime che palpitavano per i loro favoriti. Un romanzo storico, tipico inglese, che mi appassionò molto. Col senno del poi posso dire oggi che numerosi riferimenti storici non tornano. Purtroppo non so che fine abbia fatto.

TOMMASO E IL FOTOGRAFO CIECO

da Edna Marchi

Tommaso e il fotografo cieco, ultimo libro scritto da Gesualdo Bufalino, è un racconto affascinante, un romanzo nel romanzo in cui la fine ti riporta al punto di partenza, una sorta di girotondo in cui i personaggi sembrano chiederti una seconda chiave di lettura. Una seconda possibilità di vita come quella che Tommaso, cinquantenne in crisi, si concede nello scantinato del caseggiato di cui è custode, scrivendo un libro. Un libro nel libro, un gioco di specchi in cui è bello perdersi.

LA POSSIBILITA' DI UN'ISOLA

da Francesco Nardi

Un quasi romanzo fondato sui mille modi di Daniel. Che bello sarebbe se ognuno potesse sperimentare più vite, più modi!
Essere mille e più volte Daniel.
La possibilità di un'isola

Michel Houellebecq
Bompiani
398 pag. 18 euro

ZAZIE DANS LE METRO

da Primo Casalini, Monza

" Vous en avez du culot. Flagrant délit. Cette petite faisait le tapin au marché aux puces. J'espère au moins che vous la vendez pas aux Arabes".
...
"Seulement aux Français et aux touristes fortunés?"

E' intraducibile, Zazie di Raymond Queneau. Chi non sa il francese, compri la traduzione di Franco Fortini e il testo originale Livre de Poche. Soldi ben spesi, imparerà il francese - e che francese! - divertendosi come non si è mai divertito.

LA PRESA DI MACALLÉ

da Pier Franco Schiavone

Una vera schifezza. Ecco, l’ho detto, mi stava sul gozzo. Io amo Andrea Camilleri, mi diverte, l’ho letto tutto, per questo spero che non scriva più libri così brutti. (Ed. Sellerio)

29 gennaio 2007

I TEOLOGI

da Gianni Guasto

Devastato il giardino, profanati i calici e gli altari, gli unni entrarono a cavallo nella biblioteca del monastero e lacerarono i libri incomprensibili, li oltraggiarono e li dettero alle fiamme, temendo forse che le pagine accogliessero bestemmie contro il loro dio, che era una scimitarra di ferro.
(J.L. Borges, L'Aleph)

VIENI AVANTI CRETINO!

da Vittorio Grondona – Bologna

Divertimento assicurato per chi ama meditare sorridendo. E’ una carrellata di testi del varietà e dell’avanspettacolo a cura di Nicola Fano, ed. Theoria 1993. Petrolini, Totò, i De Rege, Aldo Fabrizi, i De Filippo, Nino Taranto, i Maggio e tanti altri comici sono i protagonisti dei quali Fano racconta le vite e le storie segrete. La famosa scena del treno: L’Onorevole in vagone letto dal film Totò a Colori, con Totò e Mario Castellani nella parte dell’onorevole Trombetta, si legge in un soffio ed è davvero gustosissima.

L'ARTE GOTICA

da Isabella Guarini

Non si può comprendere il Medioevo senza conoscere le sue forme. La cattedrale gotica è l'espressione architettonica tipicamente europea che sa parlare ai colti e ai semplici. Il libro è una edizione del 1961 della Sansoni, lire 1000. Ma oggi attendiamo la pubblicazione di Parliamo di Medioevo . Riflessioni sui secoli delle cattedrali, di Jacques Le Goff e Daniela Romagnoli, per i tipi di Silvana Editoriali, Milano, a cura del Comitato nazionale per il nono centenario della Cattedrale di Parma.Ma ve ne sono tanti altri, non inferiori a 40 euri.

NUDI ALLA META [fumetto]

da Isabella Guarini

In questa raccolta di Forattini, si possono trovare rappresentati personaggi leggendari della prima repubblica. Le pagine sono in rosa come un maialino. La vignetta che più mi piace è " il successo di spadolini a milano", maggio 1985.
Forattini, Mondadori, 1985, lire16.000( IVA compresa)

MOBY DICK

da Gianni Guasto

"Il Leviatan fa rilucere dietro a sè un sentiero: si direbbe che l'abisso é canuto". (Giobbe).

"In primo luogo può parere quasi superfluo stabilire il fatto che la gente, in generale, non mette l'occupazione della caccia alle balene sullo stesso livello di quelle che si chiamano professioni liberali.
Quando un estraneo venga introdotto in una qualunque società mista di una metropoli, aumenterebbe assai poco la stima generale dei suoi meriti venir presentato alla compagnia come ramponiere, e, se a emulazione degli ufficiali di marina quest'uomo aggiungesse le iniziali P.d.C. (Pescheria dei Capodogli) sul suo biglietto da visita, un tale gesto verrebbe giudicato altamente presuntuoso e ridicolo. " (...)

(da Moby Dick di Herman Melville, traduzione di Cesare Pavese)

28 gennaio 2007

IL NOME DELLA ROSA

da Vincenzo Rocchino, Genova

E' un'opera che va letta più volte, anche per rinnovare il piacere della lettura…
Di Umberto Eco

MAXMAGNUS [Fumetto]

da Piergiuliano "Piero" Pusceddu, Cagliari

Di Magnus & Bunker, la saga di un regime "dove e quando molto bene non si sa, comunque in un'epoca remota": un Re, il suo "Amministratore fiduciario" dediti a derubare il popolo e derubarsi il maltolto tra loro, finché il "popolaccio"...
Due giganti del fumetto italiano (Alan Ford, Kriminal...) che hanno deliziato la mia infanzia/adolescenza con gli "Eureka" sottratti ai cugini più grandi. Una storia esilarante disegnata con rara maestria.

L'ADALGISA

da Primo Casalini, Monza

I critici litigano se di Gadda sia meglio il Pasticciaccio o la Cognizione, io, lettore appassionato e reverente, scelgo L'Adalgisa. Qui Gadda dimentica quasi sempre le sue paturnie, tanto più tragiche quanto più ingiustificate e perciò scrive rendendo assolutamente felici i lettori, fra Quando il Gerolamo ha smesso, Un concerto di centoventi professori e L'Adalgisa che gli ha dato il titolo. C'è un sito bellissimo su Gadda, è gestito ad Edimburgo (!), non in Brianza, questo la dice molto lunga. Non spaventatevi, è quasi tutto in italiano e ci sono molti testi. Chi non lo trova me lo chieda.

LA LINEA D'OMBRA

da Vincenzo Rocchino, Genova

Il protagonista di questo intenso racconto, al suo primo comando di una nave a vela, incappa in una interminabile bonaccia nei mari del sud est asiatico, mentre il suo equipaggio viene falcidiato da una violenta epidemia di febbre tropicale. Alla immobilità della nave, fa da contrappunto il crescere dell'angoscia degli uomini che dovrebbero governarla… di Joseph Conrad

27 gennaio 2007

SE UNA NOTTE D'INVERNO UN VIAGGIATORE

da Vincenzo Rocchino, Genova

La lettura di un libro che si rivela per non essere l'edizione originale; è contraffatta, diversa dall'originale e che rimanda il lettore ad un' altra edizione. E poi un'altra, e un'altra ancora. Una sorta di tela che, invariabilmente, è destinata ad essere disfatta dopo averne letto solo qualche pagina… Di Italo Calvino.

CONFESSIONI DI UNA MASCHERA

da Silvia Palombi

Meno male che il viaggio da Milano a Brasilia dura un sacco di tempo, così ho potuto colmare una lacuna letteraria, ho finalmente letto l'intenso, tagliente, spietato, acuto, doloroso ma anche ironico, unico, meraviglioso "Confessioni di una maschera" di Yukio Mishima, la fanciullezza e l'adolescenza di un giovane giapponese dissimile da tutti i suoi coetanei che scopre la sua omosessualità con sorpresa, fatica, curuiosità, e a tratti la asseconda e a tratti la subisce. Che consiglio affettuosamente a tutti i bloggisti.

LA STORIA ECONOMICA E SOCIALE DEL MEDIOEVO

da Isabella Guarini

Sembrerà strano, ma per conoscere l’Europa di oggi ho costruito un mio percorso attraverso i libri. Perciò, passo dai Buddenbrook a “ La storia economica e sociale del medioevo” di Henry Pirenne, 1862/11935, illustre storico belga, di cui è celebre anche lo scritto su Maometto e Carlomagno. Da questo breve saggio emergono le motivazioni economiche, poco diffuse, che dividono cristiani, musulmani ebrei ancora oggi.
Garzanti, 1967, lire 6500

CAMERE SEPARATE

da Dario Fonzo, Napoli

L'opera più complessa di uno scrittore complesso. Un grido di dolore sussurato con la delicatezza di cui è capace un animo gentile. Con questo romanzo, Pier Vittorio Tondelli getta la maschera del libertino impenitente, per mostrare l'umanità profonda di un uomo ferito.
Ho amato i suoi scritti che mi hanno incontrato nell'età della formazione quanto quelli di Dostoevskij e Bukowski e li riprendo, ogni tanto, a piccole dosi, per coccolarmi l'anima.

LO STRANIERO

da Federica Pirrone, Milano

L'io narrante è l'io narrato, la voce di un uomo vittima del suo ottundimento emozionale, che gli fa credere di vivere un'esistenza parallela alla realtà, sulla quale cammina senza lasciare impronte. Ho sempre considerato l'esistenzialismo un grande alibi, e infatti considero quest'opera di Camus una metafora, l'eterna metafora sociale dell'indifferenza contemplativa con cui spesso rimaniamo spettatori delle realtà desolanti che noi stessi produciamo.

ALMENO IL PANE, FIDEL

da Francesco Nardi

Un’occasione per scoprire aspetti diversi di Cuba; diversi dalla normale cifra che ne viene offerta. Non è, quindi, una guida al turismo sessuale, e neanche il decalogo dell’indignato. Ma un elisir per chi conosce la libido della denuncia documentata. Scrittura semplice e senza narcisismi, ché la Cuba descritta è sporca e non ci si può specchiare.

Gordiano Lupi - Stampa Alternativa - 10 euro

26 gennaio 2007

IL GRANDE POTERE DEL CHINKEL [fumetto]

da Paolo Beretta


Si tratta di un fumetto disegnato da Rosinski su una sceneggiatura di Van Hamme. E' una rivisitazione in chiave fantasy dei miti della creazione e della redenzione, tanto bello quanto, ahimé, difficile da trovare. Disponibile da Alessandro Editore.

ZORRYKID [fumetto]

da Anna Laura Folena

Un mito della mia infanzia. Grazie, Jacovitti!

MADAME BOVARY

da Pietro Bellomo

[Questa recensione dovrebbe essere letta prima di quella di “Notre Dame de Paris”]

Affrontai Flaubert piuttosto diffidente, convinto com’ero che a 40 anni non si potesse scoprire più niente che potesse cambiare il modo di vedere le cose. “Madame Bovary” arrivò in un momento in cui forse la mia superbia aveva raggiunto il livello di guardia. La descrizione del nulla che spesso circonda anche quanto di più intimo, come l’amore, sentiamo, mi lasciò francamente atterrito. Ero anch’io, come la Bovary, solo un imitatore dei sentimenti altrui? Ed esistono infine questi sentimenti?
La storia di Emma, che sposa un uomo tanto banale quanto infine irreale anch’egli, e che si costruisce un mondo di amori passionali e travolgenti passioni solo “da romanzo”. (...)

NOTRE DAME DE PARIS

da Pietro Bellomo

[Questa recensione dovrebbe essere letta dopo quella di "Madame Bovary"]

Il diavolo e l’acquasanta. Dopo aver letto Flaubert, la fortuna volle che mi imbattessi in Hugo, che avevo sempre scansato, considerandolo un feuillettonista barocco. Barocco, sì lo è davvero. Ma come può essere barocca la vita di ognuno, in cui capita di inerpicarsi sulle vette dei sentimenti estremi, e poi precipitare nella banalità. Questa storia da cartone animato, nota a tutti, è in realtà uno strumento per Hugo per aprire uno sguardo appassionato sulla forza vitale, che colora un mondo sin troppo grigio. Per chi vuole tornare a sperare questo libro può essere la salvezza.

L'ETERNAUTA [fumetto]

da Giorgio Guiotto

Grande fumetto scritto da Gustavo Oesterheld, disegnato da Francisco Solano Lopez, pubblicato la prima volta nel 1957 e ripreso nel 1975 da Lanciostory.
Buenos Aires, sera. Inizia a nevicare e le persone che sono per strada iniziano a morire.... l'invasione della terra è iniziata. Gli eserci vengono spazzati via, i pochi superstiti cercano di resistere ma non è che l'inizio dell'incubo.

I BUDDENBROOK

da Isabella Guarini – Napoli

di Thomas Mann

Da ragazza ho avuto la passione per la lettura dei romanzi storici, fulminata dai Promessi sposi, che ho letto e riletto, Oggi, rileggo, I Buddenbrook di Thomas Mann, opera narrativa scritta nel 1901, che inaugura il nuovo secolo e ne narra la decadenza attraverso le vicende di una famiglia della borghesia europea. Per una guida alla comprensione dell’Europa, almeno per me.

MIMESIS

da Primo Casalini, Monza

Non leggo saggi, leggo romanzi. Ma le chiavi di lettura me le ha fornite un saggio di 600 pagine: "Mimesis" di Erich Auerbach, scritto ad Instanbul durante la seconda guerra mondiale. Venti capitoli molto densi - ma Auerbach è leggibilissimo - dedicati ognuno ad un autore: da Omero a Virginia Woolf, attraversando Dante, Shakespeare, Cervantes, Stendhal, Balzac etc. Per ogni autore prende un brano breve, meno di una pagina, e lo analizza frase per frase, parola per parola. Dimostra che la forza della rappresentazione nasce dall'incontro dei livelli: il basso, il medio, il sublime, come avviene in Dante, di cui Auerbach è stato un profondo studioso. (...)

LE AVVENTURE DI PINOCCHIO

da Vincenzo Rocchino

di CARLO COLLODI

Rileggerlo, da adulto, è stato un piacere enorme; ho riprovato emozioni antiche, che non ritenevo più possibili.

AMERICAN TABLOID

da Albero Arienti

L'assasinio di JF Kennedy secondo James Ellroy.
Una storia nera ed incredibile che vede Howard Hughes complottare con Edgard Hoover, con la mafia che dopo averlo eletto lo vuole mollare. La scrittura a più livelli passa dai segreti della famiglia Kennedy allo squallore dei sicari, senza fare sconti per nessuno. Solo alla fine si capisce che è solo un romanzo e che la verità, la menzogna e le ipotesi verosimiglianti sono diventate un tutt'uno, nero ed attaccaticcio come la pece.

VENTI SIGARETTE A NASSIRYA

da Simone Pagliani, Roma

Autori: Amadei Aureliano; Trento Francesco

L’attentato alla caserma di Nassirya in cui morirono soldati italiani e civili iracheni e italiani, raccontato da una delle persone che ne sono uscite "solo" ferite. Aureliano rivive quei momenti, e tutto quello che è stato costruito intorno all’attentato, fornendo una visione da dietro le quinte molto forte ed importante.

25 gennaio 2007

L'ALLIEVA E L'APICULTORE

da Paolo Beretta

Primo romanzo di una fortunata serie, scritto da Laurie R. King e pubblicato in Italia da Neri Pozza, rappresenta l'ennesima variazione sulle avventure del detective per antonomasia: Sherlock Holmes. La grande differenza con gli altri apocrifi del genere sta nel fatto che qui Holmes, da protagonista, diventa comprimario. Il grande investigatore si è ritirato ad allevare api nel Sussex, quando incontra fortuitamente una ragazza, Mary, dotata di forte personalità e grande acume. Tra la giovane apprendista e l'anziano detective si instaura un rapporto padre-figlia che, nel Canone sherlockiano, sembrava impossibile per Holmes. (...)

IL MAESTRO MAGRO

da Mirko Bedetti, Ariano nel Polesine

Il giro d’Italia secondo Gian Antonio Stella. Sicilia, Polesine, e Piemonte industriale dal dopoguerra in avanti, queste le tappe del Maestro Magro, strumento del grande editorialista del Corriere della Sera, attraverso i cui occhi descrive gli anni di sofferenze e speranze dell’Italia povera e bigotta del dopoguerra e successivamente sbigottita dal boom economico.
Un personaggio prima in fuga dalle vessazioni mafiose e poi alla ricerca di una condizione di vita decorosa.
Malinconico resoconto delle miserie economiche e morali degli italiani, ma anche di un’umana solidarietà ormai anacronistica. (...)

L’OCCHIO DEL LUPO

da Anna Laura Folena

Un eccezionale Daniel Pennac.
Un ragazzo osserva un lupo che ha soltanto un occhio. Anche il ragazzo, con estrema sensibilità, chiude uno dei suoi. Solo così ognuno dei due saprà vedere nell'anima dell'altro.
Scritto per i ragazzi, L’occhio del lupo dovrebbe essere letto da tutti gli adulti.
Lo terrò sempre sul comodino.

PAPPAGALLI VERDI

da Anna Laura Folena

E così si scopre che Gino Strada è anche un grande scrittore! Pappagalli verdi è da leggere assolutamente, così come Buskashi.

LA COLLINA DEI CONIGLI

da Alessandra Bellei, Modena

L'inno alla libertà di un gruppo di conigli che rifiutano la dittatura della conigliera in cui rapiscono le femmine. Un'avventura fantastica! Più leggi più leggeresti, al punto che quando finisce il libro di Richard Adams hai voglia di ricominciarlo subito. Ottimo anche per i ragazzi, quasi fondamentale.

L'ERA DEL PORCO

da Filippo Ballerini

E' un libro di Gianluca Morozzi, un giovane autore bolognese, che ha tante cose da dire sulla musica, sull'amore, sul calcio e sulla vita. Consigliato ai giovani che abbiano voglia di pensare e sorridere.

L’UOMO CHE CREDEVA DI ESSERE SE STESSO

da Silvia Colasanti, Desenzano del Garda

Rick Hamilton ha una vita perfetta: una bella moglie, Anne, di cui è teneramente innamorato; un figlio, Charlie, che adora; il lavoro dei suoi sogni alla testa di un noto gruppo editoriale. Ma un mattino succede qualcosa di strano…
Definire un gioiellino questo libro di David Ambrose è poco, almeno per me. Può esser definito un giallo, un libro di fantascienza, è in realtà una storia di possibilità, di universi paralleli, che parla della molteplicità dell' essere umano e della possibilità di spaziare da un luogo a un altro, da un tempo all' altro, da una vita all' altra, in un cerchio che alla fine chiude il tutto.

ROMANZO CIVILE

da Gigi Nocera

Uno dei più bei libri sull'amicizia. E' la biografia di una generazione di intellettuali, amici di ogni ora, militanti di sinistra nella Palermo del dopo guerra. L'autrice, una di loro, Giuliana Saladino, giornalista del glorioso giornale di Palermo "L'ora", descrive le loro avventure e disavventure fino alla tragica morte di uno di loro che, di fronte all'ultimo passo che deve compiere coscientemente, si trova accanto amici complici e solidali. E' un vivido , corale e commovente racconto morale anche se il titolo del libro è "Romanzo civile". Attuale quant'altri mai oggi che si disquisisce senza costrutto di eutanasia e accanimento terapeutico.

LE LACRIME DI NIETZSCHE

da Francesco Nardi - www.francesconardi.it

Un fiume di lacrime che si sciolgono nei baffi come il ghiaccio di primavera. Rughe che ognuno ha sotto la barba e che non conosce, perché non vuole. Il ritratto di una formidabile stagione del pensiero.

Le Lacrime di Nietzsche
Irvin D. Yalom
Neri Pozza Editore
425 pag. 18 Euro

24 gennaio 2007

ARISTOTELE DETECTIVE

da Pier Franco Schiavone

Margaret Doody, autrice Canadese, riesce a conciliare la trama noir, con la filosofia. Giá, perché l’investigatore è addirittura Aristotele che, parlando di fisica, metafisica, poetica, politica, con il suo amico Stefanos, risolve casi intricati di delitti avvenuti nell’Atene di Alessandro Magno. Potete iniziare con: Aristotele detective - Sellerio

L’AMORE AI TEMPI DEL COLERA

da Anna Laura Folena

Incantevole storia scritta da un musicista della parola: un grande Garcia Marquez.
Me lo regalarono circa 20 anni fa e lo divorai. Rileggendolo ora, è ancora meglio di come lo ricordavo.

MARCOVALDO

da Anna Laura Folena

Mio figlio mi sta leggendo a voce alta il tragicomico Marcovaldo, di Italo Calvino. Divertente, profondo ed attualissimo, oggi più che mai. Adatto a lettori di tutte le età. Mi piacque quando avevo dieci anni e lo riascolto volentieri adesso.
E - siccome fare letteratura non significa solo raccontare belle storie, ma anche lavorare sapientemente con le parole – è giusto sottolineare il valore della prosa di Italo Calvino. Affascinanti le illustrazioni di Sergio Tofano, papà del Signor Bonaventura.

LE VITE, LE VITE DEI GRANDI GRECI

da Isabella Guarini

Devo dire che Ceratti ha proprio buon intuito rispetto ai tempi che viviamo. Forse per questo fa politica. L'Anabasi di Senofonte è come un documentario di guerra in bianco e nero. Visto che non vi sono più le interviste di CSF, mi consolo con Le Vite del Vasari o La Vita dei Grandi Greci di Plutarco, che sono la mia passione.

I DOLORI DEL GIOVANE WERTHER

da Roberto Vittorioso, Roma

Uno dei più bei libri che ho letto (e riletto) nella mia vita. La storia di un amore impossibile, ambientata in una Germania romantica, con delle scene famigliari talmente suggestive da far tornare alla mente i quadri dei pittori dell’Ottocento. Consigliato a chi, rinunciando a costruire la propria felicità sul dolore di un altro, si è innamorato di qualcuno rifiutandosi però di convincerlo a sciogliere un legame felice. Sconsigliatissima invece la soluzione finale adottata da Werther…

LA BACCHETTA MAGICA

da Roberto Vittorioso, Roma

Innanzitutto ci tengo a dire che i proventi spettanti all’autrice, che è mia sorella Silvia, vengono devoluti al Campus Biomedico presso cui è stata curata, cosicché spazziamo subito il campo dai conflitti d’interesse. Si tratta di un piccolo libro di poesie, molto semplici ma toccanti, scritte da una ragazza che ha passato un gran brutto “momento” a causa di un cancro al seno. L’editore è Sovera.

AL PARADISO DELLE SIGNORE

da Paola Elisi, Milano

Ho letto questo libro di Zola 3 o 4 volte dall'adolescenza ad oggi ed ogni volta mi è piaciuto in modo diverso. E' un libro in cui Zola si addentra nei segreti dei grandi magazzini che cominciano ad espandersi e a mettere in difficoltà le piccole botteghe. Estremamente up to date in un momento come il nostro che vede nascere dovunque centri commerciali come luoghi di incontro. Da leggere, assolutamente !!!

LA VERSIONE DI BARNEY, IL PENDOLO DI FOCAULT, HERZOG

da da Carla Bergamo

Mi sono venuti in mente tre libri, che ho letto almeno due volte e particolarmente amato: La versione di Barney (M. Richler), Il pendolo di Foucault (U. Eco) e Herzog (S. Bellow). Ben scritti, colti, avvincenti.
Poi, non so perché, pensando a Prodi, mi è venuto in mente Manzoni e il suo Don Abbondio. Non c'entra niente ma dovevo dirlo.

23 gennaio 2007

ANABASI DI SENOFONTE

da Alessandro Ceratti

Una straordinaria e autobiografica storia di cappa e spada raccontata in prima persona dall'autore, un picaresco personaggio del V secolo avanti cristo. Il tutto non privo di un documentato e attendibile inquadramento storico. Formidabili le descrizioni delle battaglie e i consigli di strategia militare, che potrebbero essere brevemente riassunti nel motto: "vince chi si mette a scappare per ultimo". Si legge d'un fiato.

LE RELAZIONI PERICOLOSE

da Primo Casalini, Monza

Ho riletto per la quarta volta, finalmente adagio, "Le relazioni pericolose" di Laclos. L'anno prossimo lo rileggerò per la quinta volta, in francese, così andrò ancora più adagio. Laclos lo scrisse attorno al 1780 - nei salotti cicisbei si avvertiva già qualche spiffero di rivoluzione - e tratta l'amore con una lucente verità che scavalca due secoli, sia gli enfiati romantici e i realisti sgonfi dell'Ottocento sia gli avanguardisti fatti accademici - come i sessantottini berlusconiani - e i tristi contagiosissimi del Novecento. I grandi personaggi non sono solo Valmont e la Meurteil, ma anche la Tourvel - sublime e terrestre - e la Volanges, strepitosa bambinaccia. Se qualcuno li incontra, ce li porti qui nel blog, che li ascolteremo incantati.

22 gennaio 2007

LA SOCIETA' TRASPARENTE

da Isabella Guarini

Caro CSF, l'dea di Ceratti è ottima, anche se attraverso i libri preferiti è possibile svelare davvero la propria anima. Altro che la sceneggiata televisiva di Ranieri che riconosce la figlia in pubblico! Comunque, vi propongo " La società trasparente" di Gianni Vattimo, Garzanti, 1989, fondamentale per noi bloggisti.

POMODORI VERDI FRITTI...

da Claudio Urbani

Fannie Flagg - Pomodori verdi fritti al caffè di Whiste Stop

IL SENSO DI SMILLA PER LA NEVE

da Claudio Urbani

Peter Hoeg - Il senso di Smilla per la neve

UNA STORIA DI AMORE E DI TENEBRA

da Silvia Palombi

E bravo Ceratti finalmente ne hai detta una giusta, il blogbook è un'ideona e il nome che ha scelto csf è perfetto. Poi voglio vedere, se va bene, quanto resiste il principale a pubblicare sto libro... Comincio io, posso? Ho trovato sublime "Una storia di amore e di tenebra" di Amos Oz, che a dispetto del titolo un po' melodrammatico è uno straordinario libro di storia scritto con una grande anima e il cuore in mano, dove si ride, ci si commuove e si imparano un sacco di cose. A comprarlo ci si spaventa un po' da quanto è erto, invece io me lo sono bevuto, non mi volevo staccare più. Invece posso dire la mia sul magazine che diventa incomprabile per l'assenza del nostro principale? Ha ragione Oldrini csf, te ne sei sbattuto seraficamente di noialtri. Sarai mica dell'ariete?