da Dario Fonzo, Napoli
Un eremita dai capelli bianchi rievoca, in un dialogo intimo e immaginifico, tre grandi amicizie di gioventù. Il primo è stato terrorista e poi muratore per esilio volontario in Francia, il secondo missionario nell'africa nera e dal sapore di aceto, l'ultimo è un vagabondo senza pace. La riflessione senza retorica su gli ultimi decenni di storia italiana, del più grande scrittore napoletano vivente (Aceto, arcobaleno - Erri De Luca). Secondo me, of course.
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